Esme0911...un piccolo angolo fuori dal mondo

ACQUA MICELLARE: ACHILLEA E CAMOMILLA ROMANA Ingredienti: 50,2 g. idrolato di camomilla romana 42,2 g. decotto di achillea 2,9 g. glicerina vegetale 3,1 g. mousse de babassu 1 g. olio di ricino solfato 0,6 g. cosgard (conservante) Quest' opera di Esme0911 è concessa in licenza sotto la Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported .

Le mani in pasta: Give away fimo Ciao a tutti,:-) mi dispiace per questo periodo in cui non riesco a postare qualcosa di carino, ma, per fortuna per me, mi sono da poco trasferita per lavoro (quindi non sono a casa mia e purtroppo è una situazione temporanea che si protrarrà fino all'estate!) e...proprio il lavoro mi prende parecchio tempo. Anche se sto cercando di non lasciare il mio lato creativo, per questo ho deciso di partecipare a questa bella iniziativa,  Le mani in pasta: Give away fimo  se cliccate sul link la scoprirete, chiaramente il giveaway è rivolto a tutti o tutte coloro che creano minuteria o oggettini, charms in fimo e pasta di mais (o qualsiasi altra pasta polimerica)!!! Spero che per voi sia interessante come lo è stato per me! :) Un saluto a tutti e al prossimo post!!!

La pasta di mais, nota come Porcellana fredda, è molto conosciuta in Sud America. E' simile alla pasta di sale, ma si presenta a differenza di quest'ultima più compatta, chiaramente perché l'ingrediente che costituisce la parte materica è l'amido di mais, il quale ha una grana finissima. Di conseguenza la pasta di mais ha una consistenza liscia. Una volta che la si è imparata a conoscere la si modella facilmente, parola di una novellina!!! La pasta di mais è adatta per creare e realizzare oggettini decorativi, gioiellini e quant'altro. Se vi fate un giretto sul web, solamente digitando pasta di mais, vi usciranno fuori delle piccole meraviglie! Ci sono delle ragazze che sono proprio brave! Insomma ci si può sbizzarrire con la fantasia e la creatività!!! Brevi consigli: Il mio consiglio, per chi si avvicina alla pasta di mais a digiuno di informazioni, è per la prima volta limitarsi a preparare una quantità gestibile e di prova. In questo modo si potrà iniziar

Unguento per le contratture muscolari all'arnica. Questo è un unguento nel quale non è presente la fase acquosa e quindi è molto corposo e denso, appunto si tratta di unguento. Ho utilizzato il burro di mango, la cera d'api come legante, l'olio di jojoba, il caprylis  e l'oleolito di arnica in olio di mandorle dolci. Ho scelto questi oli per una maggiore penetrazione nella pelle. L'aggiunta di tintura classica di arnica e degli oli essenziali (benzoino, lavanda e timo) aumentano la caratteristica di scaldare i muscoli e favorire una maggior circolazione del sangue. L'arnica è una pianta officinale utilizzata proprio per dolori muscolari da contratture.  A tal proposito rimando al forum di Arcadia - il mondo delle erbe officinali per maggiori informazioni!!!

Questa è una marmellata dolce e delicata.  In realtà avrei dovuto farla solamente con le pere raccolte dall'albero che è nell'orto, ma poi mi è venuto in mente che avevo della cannella nella dispensa e anche se l'odore non mi attrae molto, ho pensato che l'abbinamento pera e cannella non fosse male! Perciò ecco qui gli ingredienti: 800 g. di pera (polpa tagliata a pezzettini) 300 g. di zucchero bianco (ahimè!) 1 cucchiaio di cannella in polvere Per prima cosa mi sono armata di pazienza e ho cominciato a mondare le pere, che come si vede sono di quelle piccoline. Le ho pesate e le ho messe in una pentola insieme allo zucchero, poi subito sul fuoco basso. Ogni tanto ho mescolato. Dopo un'oretta ho aggiunto la cannella in polvere. La marmellata è stata per un'altra oretta a cuocere, sempre a fuoco basso. Infine l'ho versata, ancora bollente, in tre vasetti di vetro da 200 ml ciascuno (si è ristretta un bel pò!) sterilizzati precedentemente. H

Biscotti al cacao: gli ultimi biscotti dell'estate, per i prossimi se ne parlerà a settembre o ottobre, quando accendere il forno non sarà una sofferenza! Gli ingredienti sono pochi ma buoni, ho voluto infatti finire la farina e lo zucchero, perché tra poco torno a casa! Finalmente!!! Ingredienti: 400 g farina 80 g cacao amaro in polvere 200 g zucchero 1 bustina di lievito per dolci sale 1 uovo 125 g burro qualche cucchiaio di acqua Amalgamare in una terrina il burro fatto a pezzi a temperatura ambiente, lo zucchero, un pizzico di sale e l'uovo. Piano piano unire la farina con il cacao e mescolare per bene. Poiché l'impasto risulterà essere un poco secco, unire qualche cucchiaio di acqua e amalgamare il tutto. Dopo questa operazione l'impasta sarà ben compatto e morbido. A questo punto unire il lievito, lavorare ancora un pò il tutto. Poi cominciare a fare delle palline schiacciate di circa cinque centimetri e metterle in una teglia con della c

Ingredienti per il ciambellone qui sopra+ 7 muffin ( diciamo che è una doppia dose!): 600 g farina tipo 00 120 g zucchero di canna 150 g zucchero bianco 2 bicchieri di olio di semi di girasole 2 bicchieri di yogurt all'albicocca (contenente zucchero tra gli ingredienti) 2 bustine di lievito in polvere per dolci 4 uova  un pizzico di sale pangrattato In una terrina ho versato lo zucchero e le uova, con le fruste elettriche li ho amalgamati. Ho aggiunto l'olio, il pizzico di sale, poco alla volta anche la farina. Quando il composto è diventato denso ho versato lo yogurt e continuato a girare con le fruste elettriche. In un breve frangente, acceso il forno a 180°per preriscaldarlo, ho preparato lo stampo (o gli stampi come in questo caso). Siccome non avevo del burro, ho unto la teglia con olio extravergine d'oliva (poco!) e l'ho cosparsa con un poco di pangrattato, per non far attaccare il ciambellone alla teglia. Ho aggiunto al composto il lie

Muffin al cacao per  Mamma, vieni ! E' il mio modo dolcioso per ringraziarti, anche se in ritardo del premio Liebster ,ma con affetto!!! Ingredienti: 300 g farina 150 ml olio di semi di girasole 200 ml latte di riso alla mandorla 5 cucchiai di cacao amaro in polvere 50 g di gocce di cioccolata 1 bustina di lievito per dolci un pizzico di sale 1 uovo 100 g zucchero Accendere il forno a 180°. Mescolare lo zucchero con l'uovo in una terrina, aggiungere poco per volta il latte, la farina, l'olio, il pizzico di sale, il cacao, le gocce di cioccolata infarinate e il lievito, amalgamare tutto e versare con un cucchiaio il composto nello stampo con i pirottini. Infornare per 15 o 20 minuti. Lasciar freddare e poi mangiare!!! :) Quest' opera di Esme0911 è concessa in licenza sotto la Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported .

Un bel pò di giorni fa, quando ho letto un messaggio di Mamma, vieni sono rimasta sorpresa di essere una delle vincitrici del premio  Liebster Blog Awards.  Grazie mille del pensiero! Proprio contenta, diciamolo!! ^_^ Questi (virtualmente) sono per te Mamma, vieni , muffin al cacao sfornati oggi pomeriggio e fatti pensando a te. Un modo dolce per ringraziarti ma anche per scusarmi del ritardo con il quale pubblico questo post. Per non mancare di seguire scrupolosamente le regole del premio ecco qui di seguito le indicazioni: citare nel post chi ti ha assegnato il premio; Fatto! rispondere a 11 domande che ti pone chi ti assegna il premio; Fatto! vedi sotto!!! girare il premio a 11 blog con meno di 200 followers; Fatto! vedi ancora più sotto!!! fare 11 domande ai blog premiati. Fatto! vedi ancora più più sotto!!! Qui le domande da parte di Mamma, vieni a cui rispondere: Quale personaggio storico avresti voluto essere? Nessuno! Quale lavoro avresti voluto f

Ingredienti: 250 g di farina 100 g di zucchero 1 bustina di lievito per dolci 1 uovo 10 g di mirtilli rossi essiccati un pizzico di sale 100 ml di olio di semi di girasole 200 ml di latte di riso alle mandorle Preparazione: In una terrina ho versato lo zucchero, l'olio, l'uovo e con le fruste elettriche ho amalgamato il tutto.  Nel frattempo ho acceso il forno a 180 °. Al primo composto, continuando a girare con le fruste ho unito la farina, il latte e il lievito. Dopo aver infarinato i mirtilli, li ho inseriti nella terrina e girato l'insieme con un cucchiaio. In una teglia ho messo quattro pirottini larghi circa cinque centimenti per volta e li ho riempiti per circa due terzi. Ho infornato a 180° per circa 25 minuti. Una volta cotti li ho lasciati raffreddare per circa dieci minuti. La dose qui sopra è stata sufficiente per otto muffin.  Quest' opera di Esme0911 è concessa in licenza sotto la Licenza Creative Commons Attribuzio

La malva sylvestris è una delle piante più conosciute ed usate fin dall'antichità. Oggi, invece, viene usata per la preparazione della famosa "tisana dei quattro fiori", in cui i fiori componenti sono ben sette, tra cui appunto la malva! Fiori e foglie si raccolgono tra giugno e settembre. Entrambi si mettono ad essiccare in un luogo ben arieggiato e non alla luce diretta del sole. E' una pianta dalle proprietà molto importanti perché possiede numerosi elementi costitutivi di gran rilevanza, come gli antociani, le mucillagini, alcune vitamine e acidi.  Si impiega spesso per curare acne, couperose, eruzioni cutanee, ferite doloranti. Le sue proprietà curative per uso esterno quindi sono: emolliente e lenitiva. Della malva si usano tutte le parti, fiori, foglie e radici. Si può fare un infuso di malva contro la tosse o le infiammazioni dell'intestino. E' famosa anche per lenire i bruciori alle vie urinarie. Fiori e foglie le troviamo in erborister

Sabato pomeriggio: un pò di farina, qualche rimasuglio di farine di mandorle e soia, qualche manciatina di foglie e fiori di malva, burro, zucchero e lievito ed ecco i biscotti alla malva per gli amici del forum Arcadia - il mondo delle Erbe Officinali . Dopo un lungo periodo di assenza ci volevano proprio!!! Ingredienti:  100 g Farina tipo 00  30 g farina di mandorle  70 g farina di soia precotta  125 g burro  100 g zucchero  3 manciate di fiori e foglie di malva essiccati  un pizzico di sale  1 uovo  1 bustina di lievito chimico in polvere  Unire tutti gli ingredienti (il burro a tocchetti a temperatura ambiente), amalgamarli per qualche minuto, comporre con il composto tante palline della grandezza di una noce e disporle a una decina di centimetri distanti l'una dall'altra in una teglia preparata con della carta da forno.  Infornare in forno preriscaldato a 180° e far cuocere per circa 20 minuti.  A cottura ultimata togliere la teglia dal forno e far

Scusate la foto "strana" ma qui la luce spesso è poca! Sabato è stata una bella giornata, complice il buonumore ho comprato un cestino di fragole . Il profumo era davvero invitante, era qualche anno che non ne mangiavo. Durante il ritorno a casa ho pensato di fare con queste profumate fragole un dolcetto. Perfetto! Ricordavo di aver letto qualche ricetta con le fragole, in particolare una molto semplice, poco impegnativa, molto bella a vedersi, sperando poi che fosse altrettanto buona a mangiarsi!! Proviamo mi sono detta!!! Così l'ho fatta con qualche mio adattamento, un'aggiunta e con mia soddisfazione ecco il mio dolce dessert della domenica! Da prepararsi almeno con un'oretta d'anticipo! Ingredienti per una persona: due manciate di fragole o più un cucchiaino di miele un vasetto di yogurt di soya limone succo (un cucchiaio circa) zenzero fresco q.b. tavoletta di cioccolato fondente q.b. Si comincia con il mescolare lo yogurt, il succo de

  2 cucchiaini di Tepezcohuite 1 cucchiaino di tintura classica di lavanda 1 cucchiaino di acqua tiepida Questa mattina quando mi sono svegliata, ho avuto una brutta sorpresa, sulla fronte e sulla guancia ho due sgraditi ospiti frutto delle mie scorribande dolciarie ! Il fatto è che ieri sera non ho proprio saputo reggere davanti ad una tavoletta di cioccolata fondente e voilà ecco là sul mio viso la brutta conseguenza, caspita, questa proprio non ci voleva!!! Nella mia valigetta di " pronto soccorso "qui in trasferta, per fortuna, avevo messo prima di partire per tre mesi, una boccettina di tintura classica di lavanda e qualche cucchiaio di  polvere di tepezcohuite . L'uno molto efficace per i maggiori problemi cutanei. L'altro rimedio naturale per le pelli ferite, per le escoriazioni e le abrasioni, infatti viene impiegato in lozioni, creme e impacchi che hanno lo scopo di rigenerare la pelle.  Mi è venuto in mente che con questi due ingredienti

Per passare un pomeriggio all'insegna della creatività culinaria, in particolare dolciaria, ho fatto questi deliziosi biscottini ! In realtà anche per finire degli ingredienti che stazionavano da un pò di tempo nella dispensa. Soprattutto dovevo finire completamente una confezione di fiocchi ai 5 cereali, questa confezione era composta da: fiocchi d' avena 20%, fiocchi d' orzo 20%, fiocchi di frumento 20%, fiocchi di segale 20%, fiocchi di riso 20%.  I fiocchi ai cereali sono nutrienti e molto digeribili, forniscono vitamine, nutrienti e sono di rapido assorbimento. In genere li mangiavo la mattina assieme al latte di riso, ma da quando ho ricominciato a bere il caffè, li avevo accantonati. In qualche modo dovevo pur finirli, però, e quale modo migliore se non farci dei biscottini per la prima colazione?  E così dalla mia fantasia culinaria ecco quello che sono riuscita a fare: Preparazione: 20 minuti Cottura in forno preriscaldato a 180°: 20/25 minuti

Oggi pomeriggio, mentre stavo terminando il lavoro portato a casa, mi è venuta la voglia di farmi una   maschera per il viso veloce, ma allo stesso tempo rilassante. Quindi ho preso dieci minuti di pausa e mi sono dedicata a un pochino di relax tutto per me! Ho pulito il mio viso dal trucco della mattinata, ho fatto un leggero scrub e con i pori dilatati per l'utilizzo dell'acqua calda ho visto cosa avevo vicino a me e... a portata di mano ecco lì un pò di argilla viola, la polvere di Tepezcohuite e le proteine del riso, perciò con questi ingredienti è venuta una maschera niente male. Le dosi solo per il viso: 3 cucchiai di acqua tiepida 1 cucchiaino abbondante di polvere di Tepezcohuite 1 cucchiaio abbondante di argilla viola 5 gtt. di proteine del riso 4 gtt. di olio di Argan Ho steso la maschera sul viso e l'ho tenuta per circa dieci minuti o quasi, appena ho cominciato a sentire la pelle tirare ho lavato tutto via e messo la crema fatta da me!

Era da tanto tempo che non facevo i cookies, i famosi biscotti americani con il cioccolato. Oggi, colta dall'ispirazione, sono andata a far spesa degli ingredienti che mi mancavano, arrivata in cucina  c'ho messo neanche dieci minuti per l'impasto e venti minuti di cottura, il prodotto eccolo qui sotto!!! La ricetta è molto semplice e veloce. I biscotti sono grandi e abbastanza deliziosi! Ingredienti (per circa 25 biscotti del diametro di otto centimetri): 250 g Farina tipo 00 (o per dolci) 180 g Zucchero bianco (purtroppo non avevo quello di canna!) 125 g Burro  1/2 cucchiaio di bicarbonato di sodio 150 g di gocciole di cioccolato fondente 1 Uovo un pizzico di sale In una terrina ho versato tutti gli ingredienti (il burro era morbido a temperatura ambiente).  Ho acceso il forno ventilato a 200° circa, in modo che fosse pronto quando i biscotti sarebbero stati da infornare in seguito.  Con energia per cinque minuti ho amalgamato gli ingredie

La Calendula è un fiore spontaneo oppure coltivato che si trova in quasi tutto il territorio italiano. In genere si hanno due tipi di fiori di calendula, la calendula officinalis , dai grandi fiori di colore giallo, e la calendula arvensis , con i fiori più piccoli e tendenti all'arancio. Quest'ultima è più diffusa ed è facilmente visibile. Chiaramente ha le proprietà che sono simili a quelle della sua sorella maggiore, la calendula officinalis .  Nel mio giardino ho tanta calendula arvensis e l'hanno scorso ne ho colta tanta.  Il periodo migliore per cogliere questi bellissimi fiori va da aprile a giugno, possibilmente avendo l'accortezza di farlo poco prima che i fiori si aprano del tutto. Questo fiore, infatti, si apre di giorno alla luce del sole e si chiude di notte al calar della sera. Regala questa intensa tonalità di giallo tendente all'arancione ovunque sia.  Metodo di raccolta: Armarsi di un cestino, di un paio di forbici (se lo ritenete op

Per fare questo blush minerale in polvere ho utilizzato: ultramarine blu ultramarine rosa ossido giallo ossido rosso magnesio stearate talco cosmetico amido di riso Le polveri sono circa l'85%, mentre le miche con gli ossidi sono il 15 % del totale. La jar è da 30 ml, purtroppo le dosi esatte non le ho sottomano! Procedimento: Ho cominciato unendo le polveri dei colori e mescolato per bene in un piccolo mortaio di marmo, per buoni 10 minuti ho pressato e mescolato , poi a parte ho fatto la stessa cosa con le polveri rimanenti. In un secondo momento ho unito le due fasi e girato, pressato con l'aiuto del pestello, per un pò di tempo ( sufficiente a mescolare bene il tutto!). Infine ho messo tutto il blush nella jar, che già precedentemente avevo sterilizzato passando un pò di ovatta con l 'alcool a 95°. Questo che vedete in foto è il risultato!!! Sulla pelle il colore è rosa intenso tendente al pesca e  preferisco metterne davvero poco p

Due settimane fa ho editato questo video su yt e non ho detto nulla sull'utilizzo e soprattutto sulle proprietà (come giustamente mi ha fatto notare Melarancia !!!) perché pensavo di scrivere qui sul blog quel poco che so in parole semplici senza dilungarmi molto, dal momento che non ho studi di chimica e quant'altro alle spalle! Il  sodio ialuronato è un ingrediente cosmetico che si utilizza nelle creme fatte in casa. Il sodio ialuronato è un sale,   non è presente  nell'organismo  umano e si prepara attraverso la reazione chimica tra l’acido ialuronico e il sodio idrossido . Le proprietà del sodio ialuronato sono umettante ,  assorbe e trattiene l'umidità, e filmogeno , crea cioè un film non occlusivo, una specie di protezione che non consente la dispersione di acqua verso l'esterno. Per queste proprietà, questo attivo cosmetico è utilizzato soprattutto per creme e lozioni anti-rughe e anti-invecchiamento , quindi è indicato in particolare per la cura del