Esme0911...un piccolo angolo fuori dal mondo

Oggi pomeriggio, mentre stavo terminando il lavoro portato a casa, mi è venuta la voglia di farmi una   maschera per il viso veloce, ma allo stesso tempo rilassante. Quindi ho preso dieci minuti di pausa e mi sono dedicata a un pochino di relax tutto per me! Ho pulito il mio viso dal trucco della mattinata, ho fatto un leggero scrub e con i pori dilatati per l'utilizzo dell'acqua calda ho visto cosa avevo vicino a me e... a portata di mano ecco lì un pò di argilla viola, la polvere di Tepezcohuite e le proteine del riso, perciò con questi ingredienti è venuta una maschera niente male. Le dosi solo per il viso: 3 cucchiai di acqua tiepida 1 cucchiaino abbondante di polvere di Tepezcohuite 1 cucchiaio abbondante di argilla viola 5 gtt. di proteine del riso 4 gtt. di olio di Argan Ho steso la maschera sul viso e l'ho tenuta per circa dieci minuti o quasi, appena ho cominciato a sentire la pelle tirare ho lavato tutto via e messo la crema fatta da me!

Era da tanto tempo che non facevo i cookies, i famosi biscotti americani con il cioccolato. Oggi, colta dall'ispirazione, sono andata a far spesa degli ingredienti che mi mancavano, arrivata in cucina  c'ho messo neanche dieci minuti per l'impasto e venti minuti di cottura, il prodotto eccolo qui sotto!!! La ricetta è molto semplice e veloce. I biscotti sono grandi e abbastanza deliziosi! Ingredienti (per circa 25 biscotti del diametro di otto centimetri): 250 g Farina tipo 00 (o per dolci) 180 g Zucchero bianco (purtroppo non avevo quello di canna!) 125 g Burro  1/2 cucchiaio di bicarbonato di sodio 150 g di gocciole di cioccolato fondente 1 Uovo un pizzico di sale In una terrina ho versato tutti gli ingredienti (il burro era morbido a temperatura ambiente).  Ho acceso il forno ventilato a 200° circa, in modo che fosse pronto quando i biscotti sarebbero stati da infornare in seguito.  Con energia per cinque minuti ho amalgamato gli ingredie

La Calendula è un fiore spontaneo oppure coltivato che si trova in quasi tutto il territorio italiano. In genere si hanno due tipi di fiori di calendula, la calendula officinalis , dai grandi fiori di colore giallo, e la calendula arvensis , con i fiori più piccoli e tendenti all'arancio. Quest'ultima è più diffusa ed è facilmente visibile. Chiaramente ha le proprietà che sono simili a quelle della sua sorella maggiore, la calendula officinalis .  Nel mio giardino ho tanta calendula arvensis e l'hanno scorso ne ho colta tanta.  Il periodo migliore per cogliere questi bellissimi fiori va da aprile a giugno, possibilmente avendo l'accortezza di farlo poco prima che i fiori si aprano del tutto. Questo fiore, infatti, si apre di giorno alla luce del sole e si chiude di notte al calar della sera. Regala questa intensa tonalità di giallo tendente all'arancione ovunque sia.  Metodo di raccolta: Armarsi di un cestino, di un paio di forbici (se lo ritenete op